Vincenzo Mazzaferro
- Professore di Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano
- Direttore Chirurgia Oncologica 1 (Epato-gastro-pancreatica) e Trapianto di Fegato
Competenze e formazione
Vincenzo Mazzaferro è Professore Ordinario di Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano e dal 2000 è Direttore della SC di Chirurgia Generale presso la Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
È l’inventore dei “Criteri di Milano” che hanno aperto la strada del trapianto di fegato nei pazienti portatori di un tumore epatico in tutto il mondo. Nella sua carriera ha introdotto e perfezionato numerose strategie per la cura dei tumori e delle condizioni pre-tumorali dei vari distretti dell’apparato digerente: da ricerche di base e di laboratorio alle più moderne tecniche interventistiche, dallo sviluppo di studi clinici innovativi alle prospettive più consistenti della chirurgia oncologica (in particolare per stomaco, fegato, pancreas, vie biliari ed intestino). Per effetto dei risultati del suo lavoro ha un ruolo di riferimento nella comunità scientifica internazionale. E’ membro di molti Comitati di Esperti, estensore di Linee-Guida e docente del Corso di Medicina e Chirurgia in lingua inglese dell’Università degli Studi di Milano, oltre che delle Scuole di Specializzazione in Chirurgia ed in Oncologia della stessa Università.
Contribuisce in varie forme alla divulgazione della cultura scientifica ed ha fondato una Associazione di assistenza e supporto ai pazienti e alle loro famiglie.
Attività clinica e scientifica
Vanta una formazione di anni negli Stati Uniti, è clinico e ricercatore, responsabile e collaboratore di numerosi progetti di ricerca integrata focalizzati sulle nuove strategie nella cura dei tumori dell’apparato digerente. Come relatore invitato, presenta i risultati delle sue ricerche nei convegni nazionali e internazionali più prestigiosi.
Ha tracciato le linee di cura chirurgiche dei tumori di fegato, pancreas, vie biliari e dei tumori neuroendocrini dell’apparato digerente. Ha eseguito migliaia di procedure e interventi chirurgici, in particolare sul distretto epato-bilio-pancreatico e del trapianto di fegato, oltre che su stomaco, giunzione esofago-gastrica, tumori neuroendocrini e intestinali in genere.
Il suo apporto all’avanzamento delle conoscenze mediche nel campo dell’oncologia e della trapiantologia è stato riconosciuto da numerosi premi attribuitigli da Società Scientifiche ed anche in contesti della Società civile. Ha ricevuto premi e riconoscimenti dalla Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro e dalla Presidenza della Repubblica, dalla Société Francaise di Chirurgie, dall’American Association for Cancer Research e dalla European Association for the Study of Liver Diseases. La città di Milano lo ha onorato della benemerenza civica, assegnandogli l’Ambrogino d’oro nel 2020 in piena pandemia da Covid19.
Mi presento
Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è mai arreso.